[U2&US] Bono & Spider-Man
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[U2&US] Bono & Spider-Man
Ultimamente sto ascoltando diverse canzoni della colonna sonora del musical 'Spiderman: Turn Off The Dark' e devo dire che le apprezzo molto. Ricordo che quando uscì la notizia che Bono e The Edge avrebbero composto la musiche non mi son stupita più di tanto: credo infatti che il leader degli U2 abbia una certa affinità con questo famosissimo personaggio della Marvel e penso che calarsi nei suoi panni per scrivere i testi delle canzoni non sia stato troppo difficile per lui. Vediamo perchè.
Da una parte abbiamo il personaggio di Peter Parker e dall'altra abbiamo il giovanissimo Paul Hewson: due ragazzi normali, ai quali forse la vita, in un dato momento, avrebbe potuto sorriere di più. Peter Parker era considerato uno sfigato, era impacciato e preso in giro da tutti! Paul Hewson al contrario non era certo goffo, ma come Peter viveva una vita tranquilla... ignaro di quel che gli sarebbe accaduto di lì a poco. Poi la svolta: arriva il punto di rottura (o il punto in cui inizia tutto, se vogliamo guardare le cose da un altra prospettiva). Peter Parker viene morso da un ragno radioattivo che modifica il suo dna e gli dona una nuova 'sensibilità' e una nuova incredibile forza.
Poi la vita di tutti e due viene scossa da un lutto: lo zio Ben per Peter Parker e la madre Iris per Paul Hewson. Questi eventi cambiano per sempre la loro esistenza, ma contemporaneamente scoprono anche di avere dei doni: capiscono che il dolore che stanno vivendo è, loro malgrado, il trampolino di lancio per essere 'qualcosa di diverso'. Entrambi sentono di avere questo grande potere tra le mani, un potere che prima di ogni cosa ha bisogno di essere accettato e assimilato per potersi tradurre il qualcosa di positivo. E' così che Peter diventa Spiderman e Paul diventa Bono: ormai non sono più le stesse persone e da quando hanno deciso di accogliere senza più paura il dono che hanno ricevuto, vivono la loro vita in bilico tra l'essere normali e l'essere straordinari, con tutte le difficoltà che questo comporta.
'Da grandi poteri derivano grandi responsabilità' si legge ad un certo punto nel fumetto, ed infatti è vero ed è proprio per questo che all'inizio è dura accettare di essere 'più forti' o 'più sensibili' o di avere certe 'capacità' che alla maggior parte delle persone manca. Bono ora non è più Paul ed ha una grandissima responsabilità: lui può essere grande, lui DEVE essere grande.
Le canzoni di 'Turn Off The Dark' parlano del sapersi accettare qualsiasi cosa siamo o desideriamo essere in futuro.
Essere noi stessi senza paura delle conseguenze è il nostro più grande dovere e il nostro più sacro diritto.
Da una parte abbiamo il personaggio di Peter Parker e dall'altra abbiamo il giovanissimo Paul Hewson: due ragazzi normali, ai quali forse la vita, in un dato momento, avrebbe potuto sorriere di più. Peter Parker era considerato uno sfigato, era impacciato e preso in giro da tutti! Paul Hewson al contrario non era certo goffo, ma come Peter viveva una vita tranquilla... ignaro di quel che gli sarebbe accaduto di lì a poco. Poi la svolta: arriva il punto di rottura (o il punto in cui inizia tutto, se vogliamo guardare le cose da un altra prospettiva). Peter Parker viene morso da un ragno radioattivo che modifica il suo dna e gli dona una nuova 'sensibilità' e una nuova incredibile forza.
Poi la vita di tutti e due viene scossa da un lutto: lo zio Ben per Peter Parker e la madre Iris per Paul Hewson. Questi eventi cambiano per sempre la loro esistenza, ma contemporaneamente scoprono anche di avere dei doni: capiscono che il dolore che stanno vivendo è, loro malgrado, il trampolino di lancio per essere 'qualcosa di diverso'. Entrambi sentono di avere questo grande potere tra le mani, un potere che prima di ogni cosa ha bisogno di essere accettato e assimilato per potersi tradurre il qualcosa di positivo. E' così che Peter diventa Spiderman e Paul diventa Bono: ormai non sono più le stesse persone e da quando hanno deciso di accogliere senza più paura il dono che hanno ricevuto, vivono la loro vita in bilico tra l'essere normali e l'essere straordinari, con tutte le difficoltà che questo comporta.
'Da grandi poteri derivano grandi responsabilità' si legge ad un certo punto nel fumetto, ed infatti è vero ed è proprio per questo che all'inizio è dura accettare di essere 'più forti' o 'più sensibili' o di avere certe 'capacità' che alla maggior parte delle persone manca. Bono ora non è più Paul ed ha una grandissima responsabilità: lui può essere grande, lui DEVE essere grande.
Le canzoni di 'Turn Off The Dark' parlano del sapersi accettare qualsiasi cosa siamo o desideriamo essere in futuro.
'Perché possiamo essere quello che vogliamo essere
E abbiamo bisogno di essere quello che dobbiamo essere
Perché possiamo essere quello che vogliamo essere
Il domani appartiene al coraggioso
E abbiamo bisogno di essere quello che dobbiamo essere
Non lo schiavo, ma il coraggioso'
E abbiamo bisogno di essere quello che dobbiamo essere
Perché possiamo essere quello che vogliamo essere
Il domani appartiene al coraggioso
E abbiamo bisogno di essere quello che dobbiamo essere
Non lo schiavo, ma il coraggioso'
Essere noi stessi senza paura delle conseguenze è il nostro più grande dovere e il nostro più sacro diritto.
Esmeralda- La Scrittrice
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Numero di messaggi : 841
Data d'iscrizione : 31.08.10
Re: [U2&US] Bono & Spider-Man
Bella riflessione Esmeralda, grazie!
... devo assolutamente rimediare alla mia totale ignoranza sulle musiche di Spiderman...
... devo assolutamente rimediare alla mia totale ignoranza sulle musiche di Spiderman...
Niobe2006- L'Intervistatrice Ufficiale
-
Numero di messaggi : 7133
Età : 46
Località : provincia di Vicenza
Umore : Walk on
Data d'iscrizione : 25.06.10
Re: [U2&US] Bono & Spider-Man
Letta tutta d'un fiato anche questa seconda uscita della rubrica U2&US...
Mi è piaciuta soprattutto la parte dove accenni alla 'responsabilità' di Bono: credo che soprattutto nell'ultimo decennio sia cresciuta in lui questa sensazione di grande responsabilità a motivo della sua posizione, sensazione che poi si è manifestata nelle tante scelte non musicali che ha intrapreso...
Immagino alle volte che questa responsabilità si sia trasformata in lui anche in un peso a motivo delle molte critiche... ma la tua frase conclusiva credo racchiuda al meglio anche il pensiero di Bono... "essere noi stessi senza paura delle conseguenze è il nostro più grande dovere"...
Grazie Valentina!
Mi è piaciuta soprattutto la parte dove accenni alla 'responsabilità' di Bono: credo che soprattutto nell'ultimo decennio sia cresciuta in lui questa sensazione di grande responsabilità a motivo della sua posizione, sensazione che poi si è manifestata nelle tante scelte non musicali che ha intrapreso...
Immagino alle volte che questa responsabilità si sia trasformata in lui anche in un peso a motivo delle molte critiche... ma la tua frase conclusiva credo racchiuda al meglio anche il pensiero di Bono... "essere noi stessi senza paura delle conseguenze è il nostro più grande dovere"...
Grazie Valentina!
Re: [U2&US] Bono & Spider-Man
complimentissimi valentina,veramente molto brava...
mau2- Il Barcolla ma non Molla!
-
Numero di messaggi : 40526
Età : 44
Località : prato
Umore : sono sempre di buon umore e allegro
Data d'iscrizione : 31.05.08
Re: [U2&US] Bono & Spider-Man
Bel pezzo! Brava!
Annalisa- La Zanzara
-
Numero di messaggi : 28721
Età : 43
Località : Provincia di Padova
Umore : altalenante
Data d'iscrizione : 16.03.08
Re: [U2&US] Bono & Spider-Man
Grazie Niobe, mau2, Annalisa
l'idea per questo topic mi è venuta proprio ascoltando la canzone 'No more'. Ad un certo punto c'è la strofa 'And why do I need these stupid glasses?'(E perché ho bisogno di questi occhiali stupidi?)
e non ho potuto fare a meno di pensare a Bono più che a Peter Parker. E' la stessa frase che gli diceva sempre suo padre Bob 'Togliti quegli stupidi occhiali'
Grazie Davide
la penso come te qui
credo che a volte Bono si senta magari un pò schiacciato dalla proprie responsabilità (a differenza dell'uomo ragno lui è un uomo in carne e ossa). Dover essere sempre il meglio non è roba da poco,...specialmente quando si è un personaggio del suo calibro! Sempre nella canzone 'No more' c'è questa strofa molto interessante che sembra voler riassumere proprio quello che dicevi tu:
'Darei la mia vita per essere chiunque tranne me
sì Chiunque tranne me
Voglio essere chiunque tranne me
sì'
Chiunque può avere dei momenti così, perfino Bono
:ciao2:
l'idea per questo topic mi è venuta proprio ascoltando la canzone 'No more'. Ad un certo punto c'è la strofa 'And why do I need these stupid glasses?'(E perché ho bisogno di questi occhiali stupidi?)
e non ho potuto fare a meno di pensare a Bono più che a Peter Parker. E' la stessa frase che gli diceva sempre suo padre Bob 'Togliti quegli stupidi occhiali'
Grazie Davide
la penso come te qui
Bono979 ha scritto:
Immagino alle volte che questa responsabilità si sia trasformata in lui anche in un peso a motivo delle molte critiche... ma la tua frase conclusiva credo racchiuda al meglio anche il pensiero di Bono... "essere noi stessi senza paura delle conseguenze è il nostro più grande dovere"...
Grazie Valentina!
credo che a volte Bono si senta magari un pò schiacciato dalla proprie responsabilità (a differenza dell'uomo ragno lui è un uomo in carne e ossa). Dover essere sempre il meglio non è roba da poco,...specialmente quando si è un personaggio del suo calibro! Sempre nella canzone 'No more' c'è questa strofa molto interessante che sembra voler riassumere proprio quello che dicevi tu:
'Darei la mia vita per essere chiunque tranne me
sì Chiunque tranne me
Voglio essere chiunque tranne me
sì'
Chiunque può avere dei momenti così, perfino Bono
:ciao2:
Esmeralda- La Scrittrice
-
Numero di messaggi : 841
Data d'iscrizione : 31.08.10
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