Articoli o blog sul web contro gli u2...

scusa francy ho la testa che mi rimbomba ancora della macchine in fabbrica... mi traduci il tuo post?

Siccome mi piace ARGOMENTARE quanto sostengo....

http://www.ondarock.it/recensioni/2004_u2.htm

onda rock.....NON una cagata di sito x adolescenti,x intenderci

How To Dismantle An Atomic Bomb(Interscope) 2004
rock
di Paolo Sforza plusless


Avviene di frequente che le band con una lunga e gloriosa carriera alle spalle a un certo punto annuncino l'album del ritorno al passato, del recupero delle origini e della identità, elementi perduti cercando strade nuove.
Gli U2 non fanno eccezione, e dopo qualche apparente eccentricità e un album scialbo come "All That You Can't Leave Behind", si fanno addirittura produrre questo nuovo disco da Steve Lillywhite, ovvero colui che li accompagnò nei primi anni 80 fino a "War", quando erano poco più che maggiorenni (e per chi scrive, lì vanno cercate le opere migliori della band).
Si potrebbe discutere per ore se sia più artificioso questo prevedibile amarcord o la scelta di seguire strade nuove, senza approfondirne nessuna per più di un album, di sicuro è giustificabile che dopo 25 anni di carriera sia difficile trovare qualcosa da dire, soprattutto se si è investiti da un successo planetario.
Il trascurabile ed energico singolo "Vertigo" non farebbe presagire niente di che, un power-pop che potrebbe appartenere a una delle tante band giovani che spuntano a ogni stagione come funghi.

Però è la seconda traccia, "Miracle Drug", che farà fare un salto sulla sedia a qualche vecchio fan, sin dal primo tintinnio della chitarra di The Edge, fino all'esplosione della sezione ritmica nell'epico ritornello dove la voce di Bono recupera il timbro passionale che lo rese, giustamente, uno dei più amati front-man di sempre, e il basso di Clayton disegna le sue linee elementari ma così efficaci.
La voce di Bono tradisce lo sforzo nel cercare di ripetere le prestazioni di un tempo, ed è esemplificativa dell'approccio degli U2 tutti, dalla sezione ritmica, alla chitarra di The Edge, teso a recuperare non solo i suoni pre-"Achtung Baby", ma anche una certa capacità espressiva, il pathos dell'inizio carriera; un effetto nostalgia che traspare anche dall'atmosfera, spesso malinconica e riflessiva, delle musiche e dei testi.

L'operazione, che si potrebbe ritenere partita già dal titolo, un riferimento all'atomica del fuoco indimenticabile, riesce però solo in parte.
Sono inspiegabili, infatti, delle scelte fatte proprio in fase di produzione, che rovinano molti brani. Tastiere, pianoforti e chitarre acustiche utilizzate quasi sempre in maniera sciapa e insignificante, annacquano brani già di per sé non originalissimi come "Sometimes You Can Make It On Your Own Quick", "One Step Closer" e "Original Of The Species".
Si crea così una specie di limbo che fa perdere identità al disco e che rende l'operazione recupero solo accennata. Per fortuna, c'è la chitarra di The Edge, ricca di spunti e inconfondibile, con il suo eco che somiglia proprio all'immagine sfumata dei ricordi che riesuma, e ci sono alcuni pezzi belli, come "City Of Blinding Lights", dove si fa impetuoso come ai vecchi tempi l'incedere del basso di Clayton, la classica ballata "A Man And A Woman", la conclusiva "Yahweh" che sembra uscita da "The Joshua Tree".

Un falso movimento, insomma, questo degli U2. Eppure, quella ritmica semplice ed epica, quella chitarra tintinnante, la voce passionale, riescono ancora a far apparire il fantasma di quei ragazzi che suonavano "Gloria" sul molo del porto di Dublino, giovani, entusiasti, con i cuori in fiamme. Ma se è solo un'eco quello che riescono a trasmettere nel 2004 gli U2, allora sarebbe auspicabile che si trattasse di un vero commiato, in fondo sarebbe ben più dignitoso di tanti altri a cui si è assistito nella storia del rock.

voto 5

Che dire che All That è un CAPOLAVORO ASSOLUTO dopo la cinquina
The Joshua, Ruttle, AB, Zooropa e Pop, per me è incompensibile:mi viene da pensare, come è assodato per le Radio che vengono pagate dalle case discografiche x far passare i pezzi, che alcuni giornalisti siano prezzolati....

francy74 ha scritto:Che dire che All That è un CAPOLAVORO ASSOLUTO dopo la cinquina
The Joshua, Ruttle, AB, Zooropa e Pop, per me è incompensibile:mi viene da pensare, come è assodato per le Radio che vengono pagate dalle case discografiche x far passare i pezzi, che alcuni giornalisti siano prezzolati....

appunto.........certe riviste SONO prezzolate dalle case discografiche..cosi come le radio e le tv di genere musicale...vi faccio un esempio non musicale ma CINEMATOGRAFICO x fare intendere cosa sosteniamo.....

AMICI MIEI LA COME TUTTO EBBE INIZIO.....flop clamoroso nelle sale....stroncature su tutti i giornali.....
ma OPSSSSSSSSSSSSSSS...........de laurentiis "affitta"(?)x una sera il salotto di PORTA A PORTA x cercare di lanciare DISPERATAMENTE il suo film,che ormai agonizza nei cinema....nessun contraddittorio in trasmissione...solo lodi spericate

http://www.wakeupnews.eu/i-falsi-amici-miei-cercano-spettatori-porta-a-porta-il-botteghino-li-ha-stroncati/

Tutto è business....ci sono certi spazi che è possibile comprare..ed altri no..

Semplicemente.....non bisogna arrabbiarsi se ci sono critiche e recensioni negative...si leggono..ed ognuno ci ragiona sù.........
non leggete mai SCARUFFI

http://www.scaruffi.com/vol4/u2.html

Ma poi sti poveri cristi saranno anche liberi di criticare, del resto noi nn smerd il bambino Justin etc sulla sezione musica non udica!

Sinceramente che oggettivamente una canzone sia mediocre o meno non me ne può fregare di meno...perchè io la bellezza di una canzone la valuto in altri modi ( il divino direbbe che l'oggettività non esiste...tanto per tirarlo sempre in mezzo).
Sometimes per me è una canzone dalla bellezza straziante..e secondo me questo blogger è uno dei soliti radical chic che se sometimes la cantava un gruppo da centro sociale o qualche altro semisconosciuto ma snobbissimo era la canzone più bella del mondo!!

uuuuuurca vacca annalisa... mi si aggrovigliano le budella... come direbbe julia roberts in pretty woman...

in che senso?? ho fatto casino a scrivere e non si capisce nulla vero??

no che mi piace il commento.... cioè non tanto per il fatto che dai contro al blogger... ma per il modo in cui l'hai scritto

santips ha scritto:no che mi piace il commento.... cioè non tanto per il fatto che dai contro al blogger... ma per il modo in cui l'hai scritto

ah ok...grazie simo!!

No io ho capito che vuoi dire: ripeto chiedo scusa a livello personale per chi vive il tema di Sometimes ma a me,A ME, non piace.......sono molto più belle e dolorose, forse perchè sentite nell'adolescenza, le canzoni dedicate a Iris e fateci caso con Mofo (quello sì che è un pezzone!Mi strazia da morire quando si da del bastardo, quando si fa una colpa che sua madre sia morta),Bono fa pace con se stesso e non ha mai più scritto della madre....

Ma infatti proprio perchè la bellezza di una canzone non si può valutare in maniera oggettiva, è logico che una canzone che per me è meravigliosa a te può non dire niente e viceversa!! Questo è ovvio ed è cosi che deve essere.
Io ad esempio detesto stuck in a moment...ma magari per qualcuno è la canzone più bella del mondo!!

Annalisa ha scritto:Ma infatti proprio perchè la bellezza di una canzone non si può valutare in maniera oggettiva, è logico che una canzone che per me è meravigliosa a te può non dire niente e viceversa!! Questo è ovvio ed è cosi che deve essere.
Io ad esempio detesto stuck in a moment...ma magari per qualcuno è la canzone più bella del mondo!!

no no la destesto anch'io!!!! Appunto, per questo assunto, anche il blogger dal suo punto di vista ha ragione....

si è vero...solo che lui ha sbagliato i toni...sembra che le canzoni non gli piacciono perchè gli sono antipatici loro cpome persone...perche hanno il conto in banca scoppiettante eetc etc...

francy74 ha scritto:

Annalisa ha scritto:Ma infatti proprio perchè la bellezza di una canzone non si può valutare in maniera oggettiva, è logico che una canzone che per me è meravigliosa a te può non dire niente e viceversa!! Questo è ovvio ed è cosi che deve essere.
Io ad esempio detesto stuck in a moment...ma magari per qualcuno è la canzone più bella del mondo!!

no no la destesto anch'io!!!! Appunto, per questo assunto, anche il blogger dal suo punto di vista ha ragione....

ma si ovvio francy... ognuno la vede alla sua maniera... il mio 'segaiolo' era per enfatizzare il mio essere fan a senso unico credevo fosse chiaro poi sapendo che SICURAMENTE charlotte sarebbe intervenuta ho calcato la mano.... cioè te la vedi carlotta che fa una recensione su GIGGGGGI? non oso immaginare cosa potrebbe dire...

Eh ma come ho detto post fa noi siamo troppo coinvolti, lo vediamo "cattivo", lui ci vedrà "indottrinati". io personalmente sono portata a chiedermi perchè dall'esterno tutti vedono e percepiscono Bono in una certa maniera.
Io non scriverei mai di Gggigi, penso nemmeno Green, perchè non lo ascolto...

francy74 ha scritto:Eh ma come ho detto post fa noi siamo troppo coinvolti, lo vediamo "cattivo", lui ci vedrà "indottrinati". io personalmente sono portata a chiedermi perchè dall'esterno tutti vedono e percepiscono Bono in una certa maniera.
Io non scriverei mai di Gggigi, penso nemmeno Green, perchè non lo ascolto...

allora vedi che sono io che stasera non connetto? io credevo ti riferissi a te e green... raga qui è meglio che vado a dormire perchè sto perdendo la brocca.... besos...

Annalisa ha scritto:si è vero...solo che lui ha sbagliato i toni...sembra che le canzoni non gli piacciono perchè gli sono antipatici loro cpome persone...perche hanno il conto in banca scoppiettante eetc etc...

Io ho avuto la stessa sensazione leggendolo.
Poi noi saremo pure indottrinati o un po' col paraocchi, ci sta.....ma tanto alla fine chissenefrega

Lell@ ha scritto:All'inizio (...bla bla bla).

Questo è il contatto di questo furbone:
---> http://www.debaser.it/about/nickghostdrake

Bah,che gente.


Da Debaser.it

Bono979 ha scritto:Niente di nuovo... la gente che non può sopportare Bono e gli U2 ci sarà sempre...

L'unica frase che mi ha dato veramente fastidio è questa...

Lell@ ha scritto:...la ballata insipida di "Sometimes You Can't Make It On Your Own"...

... definire Sometimes una 'ballata insipida' la dice lunga sul metro di giudizio di questa persona...

da uno che mette gigi d'alessio tra i suoi artisti preferiti poi...