17 - All I Want Is You
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17 - All I Want Is You
Lo stesso Bono fornisce la dedica di questa sua canzone d’amore:
“Canto questa canzone ad Ali. Ho incontrato questa persona estremamente riservata, è quasi impossibile conoscerla. E non vuole essere conosciuta, è questa la cosa intrigante di lei. A lei interessa la mia opinione e basta. Ali è una forza della natura. È come una corrente di cui non ti accorgi finchè non sei in acqua. Ha molto carattere, anche se non si nota subito. Queste canzoni se sono belle, sono di solito tanto biografiche quanto autobiografiche. Contengono la persona che a volte vorresti essere più che la persona che sei. Io volevo essere un uomo dalle inclinazioni domestiche più di quanto lo volesse lei. A lei non serve che io sia diverso da come sono. Pensavo: “diamine, vorrei essere più così, vorrei essere più cosà”. Lei mi guardava sempre dicendo: “a dire il vero mi piaci come sei. Tirati su”. Crede veramente in me per quello che sono, per l’essenza della mia persona. È una cosa incredibile”.
Nel settembre 1988 – un mese prima della pubblicazione di Rattle And Hum – Ali annuncia al marito di essere incinta. All I Want Is You è una canzone forte, non banale e sdolcinata, capace di andare al centro della relazione di coppia: la presenza dell’altro. Questo conta. Non sono le promesse il fulcro, bensì che l’altro/a sia al fianco: Tutto ciò che voglio sei tu.
L’apparato musicale è costruito insieme a Van Dyke Parks; arrangiatore dei Beach Boys e di Brian Wilson. Il finale con l’arrangiamento ad archi rende quasi solenne questa dichiarazione d’amore. Ricorda Edge:
“Van Dyke Parks entrò in studio, ascoltò cosa avevamo fatto, andò via e scrisse questo arrangiamento assolutamente magnifico e incredibilmente ossessionante, che dura due minute e mezzo. Era una conclusione grandiosa per l’album. All I Want Is You è probabilmente il meglio di ciò che cercavamo di fare con quell’album, nel senso che ha una struttura tradizionale ma è una canzone veramente U2”.
Il video è realizzato in Italia, sulla spiaggia di Castel Porziano a Roma. È il 18 aprile 1989. I protagonisti sono la trapezista Rosa e il nano Gianni. L’ambientazione è quella di un circo. Lui ama lei, la vede compiere acrobazie in volo, ma il suo pare un amore impossibile. Vorrebbe trovare la forza di parlarle, ma non riesce. Riesce però a compiere un gesto estremo. Il regista è Meiert Avis e la sceneggiatura è firmata da Barry Devlin. Gli attori sono entrambi italiani: Paolo Risi e Paola Rinaldi. Il tema portante della canzone è l’enorme forza dell’amore, capace di sopportare e resistere a tutto.
Il 10 maggio 1989, giorno in cui Bono compie 29 anni, nasce la piccola Jordan; la primogenita della famiglia Hewson. La gioia di Ali e Bono è immensa; Paul ricorda con grande amore quel giorno:
“Appena nata era molto piccola, neanche due chili e mezzo. Dormiva sul mio petto. Il dottore disse: “è bene che dorma sul tuo petto perché così sente il battito del tuo cuore e pensa di essere dentro di te”. Siamo molto uniti, Jordan e io. Da quando è nata è cambiato tutto per me. Tutto. Capisci perché si combattono le guerre, capisci perché gli uomini vogliono possedere la terra, capisci perché le donne sono così intelligenti, perché è così che devono essere, devono occuparsi di molte più cose di noi. Ne ricavai un’ammirata soggezione verso le donne. Fu una cosa che mi sconvolse la vita”.
Il 31 dicembre gli U2 chiudono il loro tour mondiale a casa; al Point Depot di Dublino. Alla fine di Love Rescue Me, Bono prende il microfono e dice:
“Ci siamo divertiti molto negli ultimi mesi: siamo andati a scoprire musica di cui non conoscevamo molto e di cui continuiamo a non conoscere molto, ma è stato divertente. Comunque, grazie di essere qui. Non sarebbe stato lo stesso senza di voi. Alcuni hanno fatto un lungo viaggio per esserci. Questo momento, lo ho già detto ad altri qualche giorno fa, rappresenta davvero la fine di qualcosa per gli U2. Ed è per questo che siamo qui a festeggiare. Credo che adesso dobbiamo andarcene per un po’ e risognare tutto di nuovo. Un’altra volta”.
All I Want Is You:
“Canto questa canzone ad Ali. Ho incontrato questa persona estremamente riservata, è quasi impossibile conoscerla. E non vuole essere conosciuta, è questa la cosa intrigante di lei. A lei interessa la mia opinione e basta. Ali è una forza della natura. È come una corrente di cui non ti accorgi finchè non sei in acqua. Ha molto carattere, anche se non si nota subito. Queste canzoni se sono belle, sono di solito tanto biografiche quanto autobiografiche. Contengono la persona che a volte vorresti essere più che la persona che sei. Io volevo essere un uomo dalle inclinazioni domestiche più di quanto lo volesse lei. A lei non serve che io sia diverso da come sono. Pensavo: “diamine, vorrei essere più così, vorrei essere più cosà”. Lei mi guardava sempre dicendo: “a dire il vero mi piaci come sei. Tirati su”. Crede veramente in me per quello che sono, per l’essenza della mia persona. È una cosa incredibile”.
Nel settembre 1988 – un mese prima della pubblicazione di Rattle And Hum – Ali annuncia al marito di essere incinta. All I Want Is You è una canzone forte, non banale e sdolcinata, capace di andare al centro della relazione di coppia: la presenza dell’altro. Questo conta. Non sono le promesse il fulcro, bensì che l’altro/a sia al fianco: Tutto ciò che voglio sei tu.
“All the promises we make
From the cradle to the grave
When all I want is you”
From the cradle to the grave
When all I want is you”
(Tutte le promesse che facciamo
Dalla culla alla tomba
Quando tutto cio' che voglio sei tu)
Dalla culla alla tomba
Quando tutto cio' che voglio sei tu)
L’apparato musicale è costruito insieme a Van Dyke Parks; arrangiatore dei Beach Boys e di Brian Wilson. Il finale con l’arrangiamento ad archi rende quasi solenne questa dichiarazione d’amore. Ricorda Edge:
“Van Dyke Parks entrò in studio, ascoltò cosa avevamo fatto, andò via e scrisse questo arrangiamento assolutamente magnifico e incredibilmente ossessionante, che dura due minute e mezzo. Era una conclusione grandiosa per l’album. All I Want Is You è probabilmente il meglio di ciò che cercavamo di fare con quell’album, nel senso che ha una struttura tradizionale ma è una canzone veramente U2”.
Il video è realizzato in Italia, sulla spiaggia di Castel Porziano a Roma. È il 18 aprile 1989. I protagonisti sono la trapezista Rosa e il nano Gianni. L’ambientazione è quella di un circo. Lui ama lei, la vede compiere acrobazie in volo, ma il suo pare un amore impossibile. Vorrebbe trovare la forza di parlarle, ma non riesce. Riesce però a compiere un gesto estremo. Il regista è Meiert Avis e la sceneggiatura è firmata da Barry Devlin. Gli attori sono entrambi italiani: Paolo Risi e Paola Rinaldi. Il tema portante della canzone è l’enorme forza dell’amore, capace di sopportare e resistere a tutto.
Il 10 maggio 1989, giorno in cui Bono compie 29 anni, nasce la piccola Jordan; la primogenita della famiglia Hewson. La gioia di Ali e Bono è immensa; Paul ricorda con grande amore quel giorno:
“Appena nata era molto piccola, neanche due chili e mezzo. Dormiva sul mio petto. Il dottore disse: “è bene che dorma sul tuo petto perché così sente il battito del tuo cuore e pensa di essere dentro di te”. Siamo molto uniti, Jordan e io. Da quando è nata è cambiato tutto per me. Tutto. Capisci perché si combattono le guerre, capisci perché gli uomini vogliono possedere la terra, capisci perché le donne sono così intelligenti, perché è così che devono essere, devono occuparsi di molte più cose di noi. Ne ricavai un’ammirata soggezione verso le donne. Fu una cosa che mi sconvolse la vita”.
Il 31 dicembre gli U2 chiudono il loro tour mondiale a casa; al Point Depot di Dublino. Alla fine di Love Rescue Me, Bono prende il microfono e dice:
“Ci siamo divertiti molto negli ultimi mesi: siamo andati a scoprire musica di cui non conoscevamo molto e di cui continuiamo a non conoscere molto, ma è stato divertente. Comunque, grazie di essere qui. Non sarebbe stato lo stesso senza di voi. Alcuni hanno fatto un lungo viaggio per esserci. Questo momento, lo ho già detto ad altri qualche giorno fa, rappresenta davvero la fine di qualcosa per gli U2. Ed è per questo che siamo qui a festeggiare. Credo che adesso dobbiamo andarcene per un po’ e risognare tutto di nuovo. Un’altra volta”.
All I Want Is You:
“You say you want diamonds on a ring of gold
You say you want your story to remain untold
All the promises we made from the
Cradle to the grave
When all I want is you
You say you'll give me a highway
With no one on it
Treasure just to look upon it
All the riches in the night
You say you'll give me
Eyes on a moon of blindness
A river in a time of dryness
A harbour in the tempest
All the promises we make
From the cradle to the grave
When all I want is you
You say you want your love to work out right
To last with me through the night
You say you want diamonds on a ring of gold
Your story to remain untold
Your love not to grow cold
All the promises we break from the
Cradle to the grave
When all I want is you
All I want is you”
You say you want your story to remain untold
All the promises we made from the
Cradle to the grave
When all I want is you
You say you'll give me a highway
With no one on it
Treasure just to look upon it
All the riches in the night
You say you'll give me
Eyes on a moon of blindness
A river in a time of dryness
A harbour in the tempest
All the promises we make
From the cradle to the grave
When all I want is you
You say you want your love to work out right
To last with me through the night
You say you want diamonds on a ring of gold
Your story to remain untold
Your love not to grow cold
All the promises we break from the
Cradle to the grave
When all I want is you
All I want is you”
(Tu dici che vuoi diamanti su di un anello d'oro
Tu dici che vuoi che la tua storia rimanga taciuta
Tutte le promesse che facciamo
Dalla culla alla tomba
Quando tutto cio' che voglio sei tu
Tu dici che mi darai un'autostrada
Senza nessuno sopra
Un tesoro solo per rimirarlo
Tutte le ricchezze nella notte
Tu dici che mi darai
Occhi in una luna di cecita'
Un fiume in un tempo di siccita'
Un porto nella tempesta
Tutte le promesse che facciamo
Dalla culla alla tomba
Quando tutto cio' che voglio sei tu
Tu dici che vuoi che il tuo amore si risolva bene
Restare con me tutta la notte
Tu dici che vuoi diamanti su di un anello d'oro
Che la tua storia rimanga taciuta
Che il tuo amore non si raffreddi
Tutte le promesse che infrangiamo dalla
Culla alla tomba
Quando tutto cio' che voglio sei tu
Tutto cio' che voglio sei tu)
Tu dici che vuoi che la tua storia rimanga taciuta
Tutte le promesse che facciamo
Dalla culla alla tomba
Quando tutto cio' che voglio sei tu
Tu dici che mi darai un'autostrada
Senza nessuno sopra
Un tesoro solo per rimirarlo
Tutte le ricchezze nella notte
Tu dici che mi darai
Occhi in una luna di cecita'
Un fiume in un tempo di siccita'
Un porto nella tempesta
Tutte le promesse che facciamo
Dalla culla alla tomba
Quando tutto cio' che voglio sei tu
Tu dici che vuoi che il tuo amore si risolva bene
Restare con me tutta la notte
Tu dici che vuoi diamanti su di un anello d'oro
Che la tua storia rimanga taciuta
Che il tuo amore non si raffreddi
Tutte le promesse che infrangiamo dalla
Culla alla tomba
Quando tutto cio' che voglio sei tu
Tutto cio' che voglio sei tu)
Ultima modifica di fabio.angioletti il Mar 16 Lug 2013, 18:04 - modificato 2 volte.
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