01 - Helter Skelter

Helter Skelter è una canzone dei Beatles. Fu scritta da Paul McCartney. Questo brano è anche tristemente noto per il massacro compiuto dalla banda di Charles Manson nella villa del regista Roman Polanski, dove persero la vita sua moglie, Sharon Tate, incinta di otto mesi, ed alcuni invitati. Manson ascoltò questa canzone, e le altre del White Album, e le interpretò come un monito dell'avvicinarsi della guerra di razze. Vide i Beatles come i Quattro Angeli dell'Apocalisse, menzionati nel libro del Nuovo Testamento, e credette che le loro canzoni dicessero a lui e i suoi seguaci di prepararsi ("Look out! cos' here she comes!"). Manson chiamò questa guerra da lui menzionata proprio "Helter Skelter". Le parole "HELTER SKELTER" furono scritte con il sangue della Tate in varie stanze della villa di Polanski. Queste parole vennero inoltre ritrovate in altre case in cui la "famiglia" (il nome della banda di Manson) aveva compiuto stragi.
Nelle intenzioni malate di Manson, Helter Skelter raccontava la salita al potere dei neri contro i bianchi, il sovvertimento dell’ordine com’era stato concepito, l’inizio del caos che lo avrebbe condotto al potere. Per lui la colpa al massacro alla residenza di Sharon Tate doveva quindi ricadere sulla comunità afroamericana scatenando un conflitto senza fine.

L'introduzione di Bono Vox per questa canzone fu: «This is a song Charles Manson stole from the Beatles. We're stealing it back.» («Questa è una canzone che Charles Manson rubò ai Beatles. Noi adesso ce la riprendiamo!»). Il concerto è quello alla McNichols Arena di Denver, l’8 novembre 1987. Bono ricorderà così quel concerto: «Quella sera a Denver ad alcune persone non piacque la cosa che dissi su Manson, ma andava detta perché il pezzo dei Beatles è stato segnato da quella vicenda. La scelta di Helter Skelter fu indovinata perché quel tour fu un’enorme montagna russa: prima mi ruppi la spalla, poi scivolai sbattendo la faccia su un faro e quindi rimasi senza voce, proprio la sera in cui avevamo invitato la stampa».

“When you get to the bottom
You go back to the top of the slide
And you stop and you turn
And you go for a ride
Then you get to the bottom
Then you see me again

Do you, don't you want me to love you
Coming down fast I'm right here above you
Tell me tell me tell me the answer
Ain't no lover but you ain't no dancer

Helter skelter
Helter skelter
Helter skelter

Do you, don't you want me to make you
I'm coming down fast now don't let me break you
Tell me tell me tell me the answer
You ain't no lover but you ain't no dancer

Helter skelter
Helter skelter
Helter skelter

When you get to the bottom
You go back to the top of the slide
And you turn and you stop
And you go for a ride
Then you get to the bottom
Then you see me again

Do you, don't you want me to love you
Coming down fast I'm right here above you
Tell me tell me tell me the answer
Ain't no lover but you ain't no dancer

Helter skelter
Helter skelter
Helter skelter”

(Quando arrivi in fondo
Tu ritorni in cima allo scivolo
E ti fermi e ti volti
E ti lanci in un giro
Poi arrivi in fondo
Poi mi vedi ancora

Tu, non vuoi che io ti ami?
Scendendo velocemente sono proprio sopra di te
Dimmi, dimmi, dammi la risposta
Non sei un'amante ma non sei una ballerina

Finimondo
Finimondo
Finimondo

Tu, non vuoi che io ti costringa?
Sto scendendo velocemente ora non lasciare che ti rompa
Dimmi, dimmi, dammi la risposta
Non sei un'amante ma non sei una ballerina

Finimondo
Finimondo
Finimondo

Quando arrivi in fondo
Tu ritorni in cima allo scivolo
E ti volti e ti fermi
E ti lanci in un giro
Poi arrivi in fondo
Poi mi vedi ancora
Tu, non vuoi che io ti ami?

Scendendo velocemente sono proprio qui sopra di te
Dimmi, dimmi, dammi la risposta
Non sei un'amante ma non sei una ballerina

Finimondo
Finimondo
Finimondo)