05 - Running To Stand Still
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05 - Running To Stand Still
Ballymun, a nord di Dublino, vicino all’aeroporto. Divenne celebre perché nella econda metà degli anni Sessanta vi furono costruite sette torri di cemento alte 42 metri. Ad ognuna venne dato il nome di un eroe della Sollevazione di Pasqua, avvenuta in Irlanda tra il 24 e il 30 Aprile 1916 per ottenere l’indipendenza dall’Inghilterra. C’era la torre dedicata al poeta Patrick Pearse, quella per James Connolly, quella al giornalista Thomas MacDonagh, e poi ancora ad altri patrioti come Sean MacDermott, Eamonn Ceannt, Thomas Clarke e Joseph Plunkett. La nascita delle sette torri doveva essere la soluzione all’imponenete aumento demografico di Dublino, ma presto diventò un problema, creando una zona disagiata in cui finirono a vivere le famiglie più povere e in cui si diffuse molta criminalità. Bono era nato e cresciuto a Cedarwood Road, ma gli bastava attraversare il Poppintree Park per arrivare a Ballymun. Conosceva bene la zona e i suoi disagi: «quand’ero bambino, dietro casa nostra avevamo gli alberi: per me era una specie di foresta. Poi la tirarono giù per costruire le sette torri di Ballymun, i palazzi più alti di Dublino. All’inizio ci sembrava una cosa moderna, con gli ascensori e tutto il resto, ma quando la gente venne mandata via dal centro della città e costretta a vivere lì, iniziarono i problemi. Ci abitavano anche persone splendide, ma lì dentro c’erano troppe esistenze rovinate. E dopo qualche anno Ballymun raggiunse il più alto numero di suicidi in Irlanda».
Running To Stand Still racconta la storia di una delle molte esistenze perdute degli appartamenti di Ballymun: una tossicodipendente arrivata al suo momento di resa. Bono l’aveva conosciuta durante i suoi giri per le torri assieme all’amico Guggi, che per un periodo aveva abitato lì:
“And so she woke up
From where she was lying still
Said we got to do something
About where we're going
Step on a steam train
Step out of the driving rain
Maybe run from the darkness in the night
Singing Ha La La La De Day
Singing Ha La La La De Day”
(E così lei si alzò
Da dove stava distesa immobile
Disse dobbiamo fare qualcosa
A proposito di dove stiamo andando
Saltare su di un treno a vapore
Uscire dalla pioggia che ci sospinge
Magari scappare dalle tenebre nella notte
Cantando Ha La La La Di Dei
Cantando Ha La La La Di Dei)
Sette torri e un’unica via d’uscita:
“Sweet the sin
But bitter the taste in my mouth
I see seven towers
But I only see one way out
You got to cry without weeping
Talk without speaking
Scream without raising your voice, you know
I took the poison, from the poison stream
Then I floated out of here
Singing Ha La La La De Day
Singing Ha La La La De Day”
(Dolce il peccato
Ma amaro il sapore nella mia bocca
Vedo sette torri
Ma vedo solo una via d'uscita
Tu devi piangere senza versare lacrime
Esprimerti senza parlare
Urlare senza alzare la voce, lo sai
Io presi il veleno, dal torrente avvelenato
Poi volai fuori di qui
Cantando Ha La La La De Day
Cantando Ha La La La De Day)
La protagonista del pezzo è una donna consumata dall’eroina che aveva trascinato nella dipendenza anche il marito, costretto ad andare ad Amsterdam una volta al mese a comprare la droga per poi spacciarla e mantenere la dipendenza di entrambi:
“She runs through the streets
With her eyes painted red
Under black belly of cloud in the rain
In through a doorway she brings me
White gold and pearls stolen from the sea”
(Lei corre per le strade
Con i suoi occhi colorati di rosso
Sotto il ventre nero di una nuvola nella pioggia
Attraverso un ingresso mi porta
Oro bianco e perle rubate dal mare)
Il titolo del brano emerse durante un dialogo tra Bono e suo fratello Norman, che da poco aveva aperto un negozio. Le cose però non sembravano andare bene e a una precisa domanda, Norman aveva risposto a Bono che ce la stava mettendo tutta, ma che era come “correre restando fermi”. Un’immagine che il frontman degli U2 associò subito alle vite dei tossicodipendenti, costretti all’immobilità dalla propria schiavitù:
“She is raging
She is raging, and the storm blows up in her eyes
She will suffer the needle chill
She's running to stand still”
(Si sta arrabbiando
Si sta arrabbiando, e la tempesta esplode nei suoi occhi
Lei patirà il gelo dell'ago
Lei sta correndo per restare ferma)
Ballymun aveva sette torri. Oggi ne rimane una sola, le altre sei sono state abbattute tra il 2004 e il 2007 durante un progetto di riqualificazione e bonifica della zona. L’unica torre ancora in piedi è quella che porta il nome di Joseph Plunkett, è al centro di una petizione tra gli abitanti di Dublino: vogliono che rimanga in piedi per ricordare e non dimenticare com’era la vita ai tempi in cui si correva per restare fermi.
Running To Stand Still racconta la storia di una delle molte esistenze perdute degli appartamenti di Ballymun: una tossicodipendente arrivata al suo momento di resa. Bono l’aveva conosciuta durante i suoi giri per le torri assieme all’amico Guggi, che per un periodo aveva abitato lì:
“And so she woke up
From where she was lying still
Said we got to do something
About where we're going
Step on a steam train
Step out of the driving rain
Maybe run from the darkness in the night
Singing Ha La La La De Day
Singing Ha La La La De Day”
(E così lei si alzò
Da dove stava distesa immobile
Disse dobbiamo fare qualcosa
A proposito di dove stiamo andando
Saltare su di un treno a vapore
Uscire dalla pioggia che ci sospinge
Magari scappare dalle tenebre nella notte
Cantando Ha La La La Di Dei
Cantando Ha La La La Di Dei)
Sette torri e un’unica via d’uscita:
“Sweet the sin
But bitter the taste in my mouth
I see seven towers
But I only see one way out
You got to cry without weeping
Talk without speaking
Scream without raising your voice, you know
I took the poison, from the poison stream
Then I floated out of here
Singing Ha La La La De Day
Singing Ha La La La De Day”
(Dolce il peccato
Ma amaro il sapore nella mia bocca
Vedo sette torri
Ma vedo solo una via d'uscita
Tu devi piangere senza versare lacrime
Esprimerti senza parlare
Urlare senza alzare la voce, lo sai
Io presi il veleno, dal torrente avvelenato
Poi volai fuori di qui
Cantando Ha La La La De Day
Cantando Ha La La La De Day)
La protagonista del pezzo è una donna consumata dall’eroina che aveva trascinato nella dipendenza anche il marito, costretto ad andare ad Amsterdam una volta al mese a comprare la droga per poi spacciarla e mantenere la dipendenza di entrambi:
“She runs through the streets
With her eyes painted red
Under black belly of cloud in the rain
In through a doorway she brings me
White gold and pearls stolen from the sea”
(Lei corre per le strade
Con i suoi occhi colorati di rosso
Sotto il ventre nero di una nuvola nella pioggia
Attraverso un ingresso mi porta
Oro bianco e perle rubate dal mare)
Il titolo del brano emerse durante un dialogo tra Bono e suo fratello Norman, che da poco aveva aperto un negozio. Le cose però non sembravano andare bene e a una precisa domanda, Norman aveva risposto a Bono che ce la stava mettendo tutta, ma che era come “correre restando fermi”. Un’immagine che il frontman degli U2 associò subito alle vite dei tossicodipendenti, costretti all’immobilità dalla propria schiavitù:
“She is raging
She is raging, and the storm blows up in her eyes
She will suffer the needle chill
She's running to stand still”
(Si sta arrabbiando
Si sta arrabbiando, e la tempesta esplode nei suoi occhi
Lei patirà il gelo dell'ago
Lei sta correndo per restare ferma)
Ballymun aveva sette torri. Oggi ne rimane una sola, le altre sei sono state abbattute tra il 2004 e il 2007 durante un progetto di riqualificazione e bonifica della zona. L’unica torre ancora in piedi è quella che porta il nome di Joseph Plunkett, è al centro di una petizione tra gli abitanti di Dublino: vogliono che rimanga in piedi per ricordare e non dimenticare com’era la vita ai tempi in cui si correva per restare fermi.
Ultima modifica di fabio.angioletti il Mer 03 Lug 2013, 21:25 - modificato 1 volta.
Re: 05 - Running To Stand Still
sono anni che mi emoziono su questa canzone... anni che la trovo la cosa più meravigliosa che Bono potesse scrivere e cantare in tutte le sue versioni... da quella originale alla versione stupenda del Love Comes to Town Tour... passando per la versione solo chitarra dello Zoo Tv Tour fino a giungere alla sempre bella versione del Vertigo Tour...
ma la cosa che più mi affascina di questa canzone è il testo... un testo che mi fa pensare a volte... fermandomi... alla vita... a quanto a volte sia dura vivere... senza apparentemente qualcuno che ci capisca...
visto che nessuno ha mai provato ad interpretarla ci provo io nella mia personalissima chiave di lettura...
RUNNING TO STAND STILL
CORRERE PER STARE FERMI
già il titolo impone una riflessione... una riflessione sulla corsa della vita... siamo sempre più di corsa... in modo sempre più frenetico... e dove ci porta tutto questo?? esattamente da nessuna parte... anzi... più corriamo e più trascuriamo le cose importanti... quelle che ci fanno crescere... e così restiamo semplicemente fermi... immobili... con tutto che ci scorre davanti ad una velocità impressionante.. senza che riusciamo a capire o cogliere dove realmente stiamo andando... o ancora meglio dove vorremo andare...
And so she woke up
From where she was lying still
Said we got to do something
About where we're going
E così lei si alzò
Da dove stava distesa immobile
Disse dobbiamo fare qualcosa
A proposito di dove stiamo andando
lei... la vita... ad un tratto si fa viva dentro di noi... e ci dice (attraverso il nostri pensieri, la nostra mente, il nostro cuore...) alzandosi da quello stato di torpore in cui si trovava... che dobbiamo fare qualcosa riguardo a dove stiamo andando... già fare qualcosa... ma cosa esattamente...?
Step on a steam train
Step out of the driving rain
Maybe run from the darkness in the night
Saltare su di un treno a vapore
Uscire dalla pioggia che ci sospinge
Magari scappare dalle tenebre nella notte
forse si potrebbe saltare su un treno a vapore... ci si potrebbe lanciare su qualcosa che ci faccia provare di nuovo un brivido... una sensazione di velocità... qualcosa come un nuovo amore... o nuovi stimoli... che ci facciano sentire ancora in corsa... proprio come un treno...
e magari correndo veloce come un treno riusciremo ad uscire da quella pioggia che ci sbatte... che ci abbatte... quasi fosse un diluvio... quasi fosse una bufera... una bufera che la vita stessa a volte ci fa vivere con i suoi problemi... le sue ansietà...
l'importante è uscire da quelle tenebre che senti dentro... scappare da quel buio che ogni tanto ti avvolge e che ti fa sentire così solo...
Singing Ha La La La De Day
Singing Ha La La La De Day
Cantando Ha La La La Di Dei
Cantando Ha La La La Di Dei
l'importante è che in questo fiume di emozioni non ci si dimentichi di cantare... di vivere tutto in modo quasi spensierato...
Sweet the sin
But bitter the taste in my mouth
Dolce il peccato
Ma amaro il sapore nella mia bocca
eccolo... il peccato... ecco cosa può addolcire la vita... tutto ciò che rapprensenta una trasgressione ci fa sentire forti... bene con noi stessi... ci fa vivere ad un metro d'altezza... senza sentire più il peso di dover correre la vita...
ma non appena il sapore del peccato viene a contatto con la nostra bocca ha un sapore amaro... i sensi di colpa per aver fatto qualcosa di sbagliato già ci attanagliano rendendo superfluo quel brivido di piacere appena provato...
I see seven towers
But I only see one way out
Vedo sette torri
Ma vedo solo una via d'uscita
a questo punto vedi diverse soluzioni... i tuoi occhi cercano di vedere come risolvere la situazione... come puoi rendere quel peccato meno amaro?? ma nonostante i tuoi occhi cerchino di scrutare diverse soluzioni... in realtà il tuo cuore ne vede solo una di via d'uscita... solo una... e quell'unica via d'uscita sai comunque che farà male a qualcuno...
You got to cry without weeping
Talk without speaking
Scream without raising your voice, you know
Tu devi piangere senza versare lacrime
Esprimerti senza parlare
Urlare senza alzare la voce, lo sai
ecco la parte più bella e toccante della canzone...
una sola via d'uscita.. qualcuno si farà sicuramente male... che fare?? l'unica cosa possibile da fare è soffrire in silenzio... puoi piangere... ma solo il tuo cuore sa che stai piangendo... le persone che ti guardano devono vedere solo un sorriso... non puoi versare lacrime...
puoi esprimerti... ma non puoi parlare apertamente di come stai... a volte vorresti urlare dalla rabbia... magari urli... a più non posso... ma quegli urli riecheggiano solo dentro di te... fuori tutto tace... tutto è come al solito... senza alzare la voce...
e quel "lo sai" è come una dolce rassegnazione che ci dice che siamo ormai consapevoli che sia così... non si può cambiare questa situazione...
I took the poison, from the poison stream
Then I floated out of here
Singing Ha La La La De Day
Singing Ha La La La De Day
Io presi il veleno, dal torrente avvelenato
Poi volai fuori di qui
Cantando Ha La La La De Day
Cantando Ha La La La De Day
arrivati all'apice del dolore... l'ultima cosa che rimane da fare è prendere il veleno... prendere il veleno che rimetterà tutto a posto... il veleno che ucciderà definitavamente questa situazione... e ci farà volare fuori.. lontano... quasi tutto fosse stato solo un ricordo... un bellissimo sogno...
e il tutto lo si fa cantando... perchè cantando tutto è più facile...
She runs through the streets
With her eyes painted red
Lei corre per le strade
Con i suoi occhi colorati di rosso
la vita torna a correre veloce... con le sue mille sfaccettatture... i suoi occhi rossi... sempre di corsa per non permettere a quel sogno di rifarsi vivo... e rifarci provare il dolore... il tormento...
Under black belly of cloud in the rain
In through a doorway she brings me
White gold and pearls stolen from the sea
Sotto il ventre nero di una nuvola nella pioggia
Attraverso un ingresso mi porta
Oro bianco e perle rubate dal mare
e la vita ci porta... (per farci dimenticare quella parentesi... seppur sempre sotto le vesti di una nuvola nera... seppur quindi sempre tra mille difficoltà, bufere ed ansietà...) ci porta la ricchezza... l'abbondanza... sotto forma di oro e perle... sembra quasi voglia ricompensarci di quello che ci ha tolto...
She is raging
She is raging, and the storm blows up in her eyes
Si sta arrabbiando
Si sta arrabbiando, e la tempesta esplode nei suoi occhi
ma è impossibile stare bene a lungo vivendo solo di cose superficiali come oro bianco e perle... e la vita si alza di nuovo come all'inizio di questa canzone... ti ridomanda cosa stai facendo... dove stai andando... ma questa volta si arrabbia... della tua inerzia... del tuo stare solo ad aspettare... ad attendere... è davvero arrabbiata...
She will suffer the needle chill
Lei patirà il gelo dell'ago
questa espressione può sottilineare che la vita però ormai non sente più niente... la vita è diventata quasi come te insensibile... è come inserire un ago nella pelle gelida... non si sente niente...
oppure che la vita sia diventata come un ago gelido... qualcosa che ci punzecchia... ma non brucia più... non ci fa reagire... è qualcosa che ci disturba ma che sopportiamo...
She's running to stand still
Lei sta correndo per restare ferma
a cosa è servito tutto questo?? abbiamo corso.. pianto.. riso... sofferto... e dove siamo?? siamo sempre dove prima... la vita corre ma ci riporta dove siamo... ci riporta sempre al punto di partenza... quasi in una corsa su noi stessi... una corsa su un circuito... le situazioni si ripetono... le gioie e i dolori si ripetono...
è una cosa positiva?? è una cosa negativa?? io non so... non lo ancora capito... ma spero di riuscirci prima dell'ultimo giro della vita...
ovviamente so benissimo che la canzone parla di tutt'altro... ma mi piaceva comunque dare un'interpretazione personale visto che è forse la mia canzone preferita degli U2...
buttata giù di impulso tanto tempo fa dopo molto che volevo farlo... forse meritava un pò più di riflessione... ma va bene così...
ma la cosa che più mi affascina di questa canzone è il testo... un testo che mi fa pensare a volte... fermandomi... alla vita... a quanto a volte sia dura vivere... senza apparentemente qualcuno che ci capisca...
visto che nessuno ha mai provato ad interpretarla ci provo io nella mia personalissima chiave di lettura...
RUNNING TO STAND STILL
CORRERE PER STARE FERMI
già il titolo impone una riflessione... una riflessione sulla corsa della vita... siamo sempre più di corsa... in modo sempre più frenetico... e dove ci porta tutto questo?? esattamente da nessuna parte... anzi... più corriamo e più trascuriamo le cose importanti... quelle che ci fanno crescere... e così restiamo semplicemente fermi... immobili... con tutto che ci scorre davanti ad una velocità impressionante.. senza che riusciamo a capire o cogliere dove realmente stiamo andando... o ancora meglio dove vorremo andare...
And so she woke up
From where she was lying still
Said we got to do something
About where we're going
E così lei si alzò
Da dove stava distesa immobile
Disse dobbiamo fare qualcosa
A proposito di dove stiamo andando
lei... la vita... ad un tratto si fa viva dentro di noi... e ci dice (attraverso il nostri pensieri, la nostra mente, il nostro cuore...) alzandosi da quello stato di torpore in cui si trovava... che dobbiamo fare qualcosa riguardo a dove stiamo andando... già fare qualcosa... ma cosa esattamente...?
Step on a steam train
Step out of the driving rain
Maybe run from the darkness in the night
Saltare su di un treno a vapore
Uscire dalla pioggia che ci sospinge
Magari scappare dalle tenebre nella notte
forse si potrebbe saltare su un treno a vapore... ci si potrebbe lanciare su qualcosa che ci faccia provare di nuovo un brivido... una sensazione di velocità... qualcosa come un nuovo amore... o nuovi stimoli... che ci facciano sentire ancora in corsa... proprio come un treno...
e magari correndo veloce come un treno riusciremo ad uscire da quella pioggia che ci sbatte... che ci abbatte... quasi fosse un diluvio... quasi fosse una bufera... una bufera che la vita stessa a volte ci fa vivere con i suoi problemi... le sue ansietà...
l'importante è uscire da quelle tenebre che senti dentro... scappare da quel buio che ogni tanto ti avvolge e che ti fa sentire così solo...
Singing Ha La La La De Day
Singing Ha La La La De Day
Cantando Ha La La La Di Dei
Cantando Ha La La La Di Dei
l'importante è che in questo fiume di emozioni non ci si dimentichi di cantare... di vivere tutto in modo quasi spensierato...
Sweet the sin
But bitter the taste in my mouth
Dolce il peccato
Ma amaro il sapore nella mia bocca
eccolo... il peccato... ecco cosa può addolcire la vita... tutto ciò che rapprensenta una trasgressione ci fa sentire forti... bene con noi stessi... ci fa vivere ad un metro d'altezza... senza sentire più il peso di dover correre la vita...
ma non appena il sapore del peccato viene a contatto con la nostra bocca ha un sapore amaro... i sensi di colpa per aver fatto qualcosa di sbagliato già ci attanagliano rendendo superfluo quel brivido di piacere appena provato...
I see seven towers
But I only see one way out
Vedo sette torri
Ma vedo solo una via d'uscita
a questo punto vedi diverse soluzioni... i tuoi occhi cercano di vedere come risolvere la situazione... come puoi rendere quel peccato meno amaro?? ma nonostante i tuoi occhi cerchino di scrutare diverse soluzioni... in realtà il tuo cuore ne vede solo una di via d'uscita... solo una... e quell'unica via d'uscita sai comunque che farà male a qualcuno...
You got to cry without weeping
Talk without speaking
Scream without raising your voice, you know
Tu devi piangere senza versare lacrime
Esprimerti senza parlare
Urlare senza alzare la voce, lo sai
ecco la parte più bella e toccante della canzone...
una sola via d'uscita.. qualcuno si farà sicuramente male... che fare?? l'unica cosa possibile da fare è soffrire in silenzio... puoi piangere... ma solo il tuo cuore sa che stai piangendo... le persone che ti guardano devono vedere solo un sorriso... non puoi versare lacrime...
puoi esprimerti... ma non puoi parlare apertamente di come stai... a volte vorresti urlare dalla rabbia... magari urli... a più non posso... ma quegli urli riecheggiano solo dentro di te... fuori tutto tace... tutto è come al solito... senza alzare la voce...
e quel "lo sai" è come una dolce rassegnazione che ci dice che siamo ormai consapevoli che sia così... non si può cambiare questa situazione...
I took the poison, from the poison stream
Then I floated out of here
Singing Ha La La La De Day
Singing Ha La La La De Day
Io presi il veleno, dal torrente avvelenato
Poi volai fuori di qui
Cantando Ha La La La De Day
Cantando Ha La La La De Day
arrivati all'apice del dolore... l'ultima cosa che rimane da fare è prendere il veleno... prendere il veleno che rimetterà tutto a posto... il veleno che ucciderà definitavamente questa situazione... e ci farà volare fuori.. lontano... quasi tutto fosse stato solo un ricordo... un bellissimo sogno...
e il tutto lo si fa cantando... perchè cantando tutto è più facile...
She runs through the streets
With her eyes painted red
Lei corre per le strade
Con i suoi occhi colorati di rosso
la vita torna a correre veloce... con le sue mille sfaccettatture... i suoi occhi rossi... sempre di corsa per non permettere a quel sogno di rifarsi vivo... e rifarci provare il dolore... il tormento...
Under black belly of cloud in the rain
In through a doorway she brings me
White gold and pearls stolen from the sea
Sotto il ventre nero di una nuvola nella pioggia
Attraverso un ingresso mi porta
Oro bianco e perle rubate dal mare
e la vita ci porta... (per farci dimenticare quella parentesi... seppur sempre sotto le vesti di una nuvola nera... seppur quindi sempre tra mille difficoltà, bufere ed ansietà...) ci porta la ricchezza... l'abbondanza... sotto forma di oro e perle... sembra quasi voglia ricompensarci di quello che ci ha tolto...
She is raging
She is raging, and the storm blows up in her eyes
Si sta arrabbiando
Si sta arrabbiando, e la tempesta esplode nei suoi occhi
ma è impossibile stare bene a lungo vivendo solo di cose superficiali come oro bianco e perle... e la vita si alza di nuovo come all'inizio di questa canzone... ti ridomanda cosa stai facendo... dove stai andando... ma questa volta si arrabbia... della tua inerzia... del tuo stare solo ad aspettare... ad attendere... è davvero arrabbiata...
She will suffer the needle chill
Lei patirà il gelo dell'ago
questa espressione può sottilineare che la vita però ormai non sente più niente... la vita è diventata quasi come te insensibile... è come inserire un ago nella pelle gelida... non si sente niente...
oppure che la vita sia diventata come un ago gelido... qualcosa che ci punzecchia... ma non brucia più... non ci fa reagire... è qualcosa che ci disturba ma che sopportiamo...
She's running to stand still
Lei sta correndo per restare ferma
a cosa è servito tutto questo?? abbiamo corso.. pianto.. riso... sofferto... e dove siamo?? siamo sempre dove prima... la vita corre ma ci riporta dove siamo... ci riporta sempre al punto di partenza... quasi in una corsa su noi stessi... una corsa su un circuito... le situazioni si ripetono... le gioie e i dolori si ripetono...
è una cosa positiva?? è una cosa negativa?? io non so... non lo ancora capito... ma spero di riuscirci prima dell'ultimo giro della vita...
ovviamente so benissimo che la canzone parla di tutt'altro... ma mi piaceva comunque dare un'interpretazione personale visto che è forse la mia canzone preferita degli U2...
buttata giù di impulso tanto tempo fa dopo molto che volevo farlo... forse meritava un pò più di riflessione... ma va bene così...
Ultima modifica di Bono979 il Ven 30 Lug 2010, 18:05 - modificato 1 volta.
Re: 05 - Running To Stand Still
copiata e incollata (sei propio come gli U2 )...l avevi già fatta...però bella....
Dieghedge- Il Tortellino (sposato)
-
Numero di messaggi : 13758
Località : Carrara
Umore : I'm wide awake!
Data d'iscrizione : 01.05.08
Re: 05 - Running To Stand Still
Davide!!! interpretazione sentitissime, profonda ed emozionante!!!
il bello delle canzoni, che nonostante, forse, ci sia un significato principale, è che poi ognuno le vive e vede con i propri occhi, con la propria mente e con il proprio cuore, divenendo in fine...proprie!...
il bello delle canzoni, che nonostante, forse, ci sia un significato principale, è che poi ognuno le vive e vede con i propri occhi, con la propria mente e con il proprio cuore, divenendo in fine...proprie!...
Re: 05 - Running To Stand Still
Dieghedge ha scritto:copiata e incollata (sei propio come gli U2 )...l avevi già fatta...però bella....
E certo! Non vedevo l'ora che il nostro Fabio arrivasse qui per postarla e per eliminare l'altro topic... almeno adesso è nel topic ufficiale...
Grazie Fabio per lo splendido lavoro...
Re: 05 - Running To Stand Still
Grazie a voi per l'opportunità che mi avete dato di intraprendere questo meraviglioso viaggio!
sono contento apprezziate e che stia venendo proprio bene!
p.s.: Un grandissimo Grazie ad Andrea Morandi!!!! il libro è frutto della sua fatica! e questo lavoro è principalmente suo! io sono solo il "regista" in post produzione! con qualche piccola aggiunta o apprfondimento mio, qua e là! ma il "corpo" è di Andrea!
sono contento apprezziate e che stia venendo proprio bene!
p.s.: Un grandissimo Grazie ad Andrea Morandi!!!! il libro è frutto della sua fatica! e questo lavoro è principalmente suo! io sono solo il "regista" in post produzione! con qualche piccola aggiunta o apprfondimento mio, qua e là! ma il "corpo" è di Andrea!
Re: 05 - Running To Stand Still
pps: Davide! lo immaginavo che tu stessi aspettando particolarmente questa canzone!
Re: 05 - Running To Stand Still
Questa versione recente di Edge dimostra che Running To Stand Still puoi rigirarla come preferisci... sempre emozionante rimane...
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